Tecniche, Procedure, Vantaggi e Trasformazione della Falloplastica
Tra i tanti interventi chirurgici per la transizione da femmina a maschio, uno dei più importanti è l’intervento chirurgico per cambiare i genitali femminili in quelli di un maschio. Questo è probabilmente l’intervento chirurgico più toccante per la transizione dei transessuali perché li avvicina al corpo in cui sentono di dover nascere.
Dagli interventi chirurgici e dalle procedure da donna a uomo, gli uomini trans possono fare le diverse cose che i maschi possono fare come fare pipì in piedi e anche avere erezioni. Se questo intervento viene eseguito con un’isterectomia, cesseranno anche le mestruazioni.
Esistono due diversi metodi per creare un pene per i pazienti. Il primo metodo o metoidioplastica utilizza il clitoride per creare il pene. Un altro metodo è che il chirurgo può innestare la pelle da altre parti del corpo di un paziente e creare un pene usando questa pelle. Per questa procedura un paziente deve essere stato in terapia ormonale maschile per un minimo di un anno. La rimozione della vagina e l’isterectomia possono essere eseguite simultaneamente.
In alcuni casi, la falloplastica viene eseguita anche come chirurgia di correzione o ricostruzione del pene.
La chirurgia falloplastica è la creazione di un nuovo pene chirurgicamente utilizzando la pelle prelevata da altre parti del corpo. Il chirurgo può prendere lembi cutanei e tessuti da vari siti o aree donatrici del corpo tra cui cosce, braccia o addome.
Il chirurgo utilizza questi lembi cutanei per creare chirurgicamente un pene e un’uretra.
Tuttavia, il termine falloplastica può essere utilizzato anche per riferire a una serie di procedure separate. Le procedure includono:
Una cosa da notare è che non esiste una tempistica fissa in cui gli uomini trans devono sottoporsi a queste procedure. In realtà, la maggior parte dei pazienti non li fa tutti. In alcuni casi, i pazienti aspettano almeno un anno o più prima di passare alla fase successiva.
Ci sono quattro diverse tecniche che devono essere eseguite da un medico. La differenza tra le tecniche è il sito donatore. I siti donatori possono includere l’avambraccio, l’addome inferiore, l’area genitale, il tronco o la coscia.
La falloplastica radiale a lembo dell’avambraccio (RFF o RFFF) comporta la rimozione completa del tessuto dagli avambracci con i vasi sanguigni e nervi intatti. I vasi sanguigni e i nervi saranno riattaccati al nuovo pene, consentendo al sangue di fluire naturalmente.
Molti chirurghi preferiscono questo trattamento in quanto dà ai pazienti grande sensibilità e buoni risultati estetici.
Durante una procedura RFFF, i chirurghi possono anche posizionare un’uretra per consentire ai pazienti di urinare in piedi. Detto questo, gli innesti di pelle all’avambraccio spesso lasciano una grande cicatrice.
La procedura non è l’ideale per le persone preoccupate di avere cicatrici evidenti.
I pazienti sottoposti a falloplastica con lembo anterolaterale della coscia (ALT) hanno riportato bassi livelli di sensibilità fisica ed erotica. La procedura ha anche un tasso più elevato di urina e altre complicazioni correlate rispetto alla RFFF.
Ma a differenza della RFFF, una falloplastica ALT lascia cicatrici significative dagli innesti cutanei in un punto più discreto.
La falloplastica con lembo addominale, o falloplastica sovrapubica, è raccomandata per le persone transgender che non richiedono una vaginectomia o una ricostruzione uretrale. Ciò significa che urinano comodamente in posizione seduta.
Il nuovo pene avrà sensazioni tattili, ma non erotiche. Il clitoride sarà anche conservato nella sua posizione originale o sepolto sotto l’osso pubico, il che significa che può ancora essere stimolato.
In alcuni casi, i pazienti ricevono anche un impianto del pene in combinazione con la falloplastica addominale. Ciò consente al paziente di impegnarsi in rapporti sessuali penetrativi.
Una falloplastica MLD preleva il tessuto donatore dai muscoli posteriori del braccio di un paziente utilizzarlo nella creazione di un pene più grande. Tuttavia, questa procedura crea un pene meno sensibile dal punto di vista erotico.
Ci sono quattro fasi per la falloplastica. In media, il paziente dovrebbe attendere da tre a sei mesi tra ogni fase, tenendo conto del tempo di guarigione.
Fase 1: preparare l’uretra per il tubo addominale
Fase 2: ricostruzione del pene dalla pelle addominale o dalla coscia. Il sito donatore sarà coperto con innesto cutaneo a spessore parziale.
Fase 3: Collegare l’uretra
Fase 4: Inserire impianti testicolari
I requisiti per questo tipo di procedura non sono estesi. Le cose da considerare includono:
Quando si considera quale procedura scegliere, i pazienti dovrebbero pensare ai diversi vantaggi di ciascuno. I vantaggi della falloplastica includono:
Chirurghi plastici dedicati si prenderanno cura di rispondere a tutte le domande che un paziente può porre prima e dopo aver eseguito procedure cosmetiche. Spesso si consiglia a un paziente di elencare le domande su un foglio prima della consultazione.
Alcune domande da porre prima di ottenere la falloplastica in Tailandia includono:
Chirurghi plastici dedicati si prenderanno cura di rispondere a tutte le domande che un paziente può porre prima e dopo aver eseguito procedure cosmetiche. Spesso si consiglia a un paziente di elencare le domande su un foglio prima della consultazione.
Alcune domande da porre prima di ottenere la falloplastica in Tailandia includono:
Il sito donatore è anche a rischio di complicanze, tra cui:
Errore: Modulo di contatto non trovato.
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